10 CORDE MOITRE (2013)

 

Un sistema di dieci corde ancorate ai muri di una stanza che ne rielaborano l'architettura in un intreccio che ne cambia la prospettiva attraverso la sensazione visiva, tattile e uditiva.

Toccando i cavi (sfiorando, pizzicando, percuotendo, etc.), la struttura emana i relativi suoni emessi dal rapporto con il fruitore.

I suoni così prodotti verranno rimandati in loop da un sistema di diffusione acustica. La lunghezza dei loop è diversa, ogni corda ha un proprio tempo di ripetizione. In questo modo la sequenza delle "note" cambierà sempre nel tempo non ripetendosi mai uguale, e manterrà la memoria del rapporto instaurato con il fruitore rielaborandolo però in un suo messaggio proprio.

La spazialità del "coro" di ripetizioni è un aspetto fondamentale per poter rielaborare lo spazio attraverso il suono, poiché esso si propaga attraverso un fluido, in questo caso l'aria, prendendone la forma e le caratteristiche acustiche dell'ambiente che lo ospita. Questo fattore è ulteriormente garantito dalla posizione stereofonica, quadrifonica e esafonica (dipende dalla collocazione dell'opera) degli altoparlanti all'interno dell'ambiente.

 

10 CORDE MOITRE, 2013.

Legno, nylon, componenti elettronici, suono.

Dimensioni variabili.

10 CORDE MOITRE (2013)

 

It is a system of ten strings anchored to the walls of a room, that rework the architecture into a tangle that changes the perspective through visual, tactile and auditory sensation.

Touching the cables (tapping, pinching, hitting, etc.), the structure radiates the sounds emitted from the relationship with the user.

The sounds thus produced will be sent in a loop by a system of acoustic diffusion. The length of the loop is different, each string has its own time of repetition. In doing so, the sequence of the "notes" will always change over time not ever repeating itself, keeping the memory of the relationship with the spectator reworked, however, in its own message.

The spatiality of the "chorus" of repetitions is a fundamental aspect in re-elaborating the space through sound, as it propagates through a fluid, in this case air, taking the shape and the characteristics of the environment that hosts it. This factor is further guaranteed by the position of the stereo, quadraphonic and esafonica (it depends on the location of the work) of the speakers in the room.

 

10 CORDE MOITRE 10, 2013.

Wood, nylon, electronic components, the sound.

Variable size.

photo by Gino Dell'Area

Copyright © 2023 sito di proprietà di Marzio Zorio. All rights reserved.

I contenuti presenti sul sito www.marziozorio.it dei quali è autore il proprietario del sito non possono essere copiati, riprodotti, pubblicati o redistribuiti perché appartenenti all'autore stesso.

È vietata la copia e la riproduzione dei contenuti in qualsiasi modo o forma. È vietata la pubblicazione e la redistribuzione dei contenuti non autorizzata espressamente dall’autore.